Azienda

Il vino, come si faceva una volta.

Dall’amore e dalla grande passione per il mondo del vino e della viticoltura, nel 1998 nasce Casè, l’azienda vinicola fondata da Alberto Anguissola sulle colline della Val Trebbia. Una vita dedicata alla riscoperta dei sapori di una volta con l’obiettivo di portare avanti la tradizione del vino locale.

Oggi Casè produce vini naturali nel rispetto dell’ambiente, senza l’utilizzo di prodotti chimici né in vigna né in cantina. I vini esprimono il territorio e l’annata, per questo ogni anno sono diversi, unici.

Filosofia

Stiamo parlando di vino ‘biologico’ o ‘ biodinamico’? Non esattamente. Allo stato attuale, le certificazioni biologica e biodinamica disciplinano principalmente l’uso di prodotti chimici di sintesi in vigna e non considerano tutte le possibili lavorazioni applicabili alla produzione del vino.

Sebbene abbiamo conseguito la certificazione biologica, non ci interessa tanto come i nostri vini siano formalmente classificati. Ciò che più ci preme è produrre vino con la maggior cura possibile, praticando forme tradizionali di viticoltura all’insegna dei quattro punti cardine della nostra filosofia: salute, tradizione, diversità e divertimento.

Noi di Casè abbiamo da sempre adottato questa filosofia in tutto il ciclo di vita del vino, dall’impianto di nuovi vigneti all’imbottigliamento, passando per la cura della vite, la vendemmia, la vinificazione e l’affinamento.

La cantina

In cantina vengono effettuate fermentazioni spontanee esclusivamente con lieviti indigeni e senza aggiunta di solfiti e di zuccheri esterni, per lasciare integre le caratteristiche organolettiche dell’uva durante tutte le fasi della lavorazione. Il livello di solfiti nei nostri vini è fra i più bassi del mercato.

I vini, inoltre, non vengono chiarificati nè filtrati, e questo consente di conservarne l’autenticità.

La fermentazione alcolica viene completata con macerazione sulle bucce, anche per i vini bianchi, perché questa tecnica era tradizionalmente adottata in passato dai produttori di vino locali, e perché crediamo che possa accentuare i sapori ed esaltare il carattere del vino.

I nostri vini vengono affinati generalmente in acciaio, in alcuni casi nelle tradizionali vasche di cemento degli anni ‘50–‘70 e, nel caso del Pinot Nero, in botti piccole di rovere.